Ti capisco. Il tuo sito web è quasi terminato e stai iniziando a pensare come strutturare il blog. Cosa ci scrivo? Che blog post interessano il mio pubblico? Cosa voglio raccontare? Che categorie scelgo? Se faccio così, ok… no aspetta quella diventa una categoria o un tag? “It’s my life”, direbbe il buon Jon Bon Jovi.
Dunque, ho pensato di raccogliere e vedere insieme 10 esempi di blog aziendale, italiani e non, da cui trarre ispirazione. Ci aiuteranno a capire un po’ meglio qual è la direzione che vogliamo prendere e cosa sentiamo più affine al nostro brand. Cominciamo?
Indice dei contenuti
1. Nutella
Partiamo con dolcezza. Il blog aziendale di Nutella, la crema di nocciole e pasta di cacao Ferrero, propone due tematiche specifiche: la cucina e il riciclo. O meglio, l’upcycling: il riutilizzo creativo di materiali di scarto e la loro trasformazione in nuovi prodotti percepiti come di maggiore qualità. Quindi da una parte ricette golose (golosissime!) e dall’altra tante idee per il riutilizzo dell’iconico vasetto di Nutella. Funziona perché mette al centro il prodotto, la Nutella, e dà concretezza a uno dei valori aziendali: l’impegno per la sostenibilità.
Inoltre, sono contenuti che fidelizzano il cliente perché lo rendono partecipe, lo aiutano a trovare delle soluzioni e trascorrere il tempo in modo produttivo. Durante il lockdown Nutella ha fatto un boom di vendite. Pensa al valore di queste piccole idee per intrattenere un bambino o passare qualche ora a trasformare un oggetto che abbellirà la tua casa. E rimarrà lì, ogni giorno con te, aumentando la conoscenza di marca (brand awareness).
2. Adidas Runtastic e Gameplan
Dopo la Nutella, tocca smaltire. A settembre del 2019, Runtastic, la società di sviluppo app per l’allenamento e il fitness, ha scelto di focalizzarsi sulle due app più importanti. Runtastic è diventata Adidas Running e Results è ora Adidas Training.
Il blog aziendale Adidas Runtastic esordisce con “Tutto su running, fitness e alimentazione – per una vita sana e attiva!”. Il menu mette subito in evidenza le categorie che spaziano dal training, alla nutrizione, alle abitudini quotidiane, alla tecnologia fino ad arrivare alle storie di successo. Quest’ultima sezione è piuttosto interessante. Si fa leva sulla motivazione, importantissima per gli sportivi (e per coloro che vorrebbero esserlo) e sul meccanismo della riprova sociale. Ce l’hanno fatta gli altri, posso farcela anche io. Il focus è spesso sull’obesità e sul portare alla luce una delle più diffuse patologie contemporanee, trovando la forza per combatterla.
Ma non è finita. Adidas ha un altro blog aziendale: Gameplan. The place for creators and entrepreneurial minds with an athlete’s heart. L’obiettivo è “migliorare la vita lavorativa attraverso sport e creatività”. Si parla di leadership, risorse umane, donne leader, imprenditorialità, mindset, sostenibilità, creatività, body positivity, mentorship. Insomma: si parla di “Impossible is nothing”.
L’obiettivo non è solo quello di affrontare grandi temi quotidiani e sociali, ma anche creare una community e fare in modo che il lettore ne diventi parte attiva come contributor. C’è condivisione di valori e se sei una mente imprenditoriale e creativa con l’amore per lo sport, allora sei anche la persona giusta per lavorare in Adidas.
3. Decathlon e Quechua
Anche qui vediamo due esempi di blog aziendale dello stesso brand. Il blog di Decathlon e il blog del marchio Quechua, by Decathlon. Il primo dà diversi consigli con l’obiettivo di “incoraggiare e motivare la tua voglia di sport”. La cosa bella è come questi consigli vengono divisi: per sport, per tema (es. sport e benessere, sport in famiglia, sport in gravidanza), per obiettivo. Migliora l’esperienza di navigazione, rendendola semplice e cliente-centrica.
Il blog aziendale di Quechua, invece, affronta tutte le tematiche legate alla montagna. Itinerari, fotografia di paesaggio, attrezzature, attività etc. Perché l’ho scelto? Perché è importante capire che cosa raccontare nel blog aziendale e non dev’essere per forza tutto il brand, ma anche solo una linea di prodotto specifica.
4. NeN energia
Restiamo in ambito energie per parlare di Nen, fornitore di luce e gas, che ha fatto tanto parlare di sé nel 2020, grazie a tariffa fissa, energie rinnovabili e comunicazione chiara, semplice, diretta ideata dal copywriter Francesco Morzaniga.
Nen punta moltissimo sul servizio clienti e sull’accessibilità. Niente più bollette incomprensibili e sorprese. E il blog aziendale di Nen va in questa direzione: articoli e approfondimenti sui consumi, sigle e terminologie spiegate bene, bufale smascherate.
5. Poste Italiane
A cosa pensi se dico posta? Fila alla. Lentezza, perdita di tempo, un sacco di sbuffate, impiegati confusi e poco smart. Il blog aziendale di Poste Italiane mira a contrastare quest’idea. A ridare un’immagine positiva all’esperienza in posta e valorizzare le risorse umane interne.
Come lo fa? Con un videoblog che racconta le storie dei dipendenti. Da chi lavora nella logistica, a chi lavora nel reparto vendita, a chi opera per la sicurezza delle informazioni. L’obiettivo è aumentare la fiducia nei confronti del brand.
6. Italo Treno
Il blog aziendale di Italo treno è strutturato per interessare tre diversi target (che vanno a intersecarsi, comunque, tra loro). Chi viaggia per turismo; chi viaggia per lavoro; chi ama particolarmente il mondo dei treni.
E così sono suddivise le categorie: idee di viaggio, in viaggio per lavoro, mondo treno. I contenuti spaziano dall’enogastronomia, alla cultura, agli itinerari, agli articoli sul business (ex. migliori coworking nelle città italiane servite da Italo).
7. Banca N26
N26 è una banca online che si rivolge a giovani, studenti universitari, nomadi digitali e freelance con p.iva. Dunque prodotti, servizi e blog aziendale di N26 tengono estremo conto delle esigenze del target. Le categorie sono sei:
- Azienda: tutte le novità su N26;
- Prodotti: prodotti e servizi per sfruttare al massimo N26;
- Tecnologia: articoli su tecnologia e sicurezza bancaria;
- Lifestyle: viaggi, lifestyle e risparmio;
- Banking Basics: cosa devi sapere sul mondo bancario;
- Studenti: gestire il denaro e risparmiare.
8. Leica Camera
Tra i tanti esempi di blog aziendale, non poteva mancare il fotoblog (o photoblog). Ed ecco il blog aziendale di Leica, stranota casa produttrice di macchine fotografiche tedesche. Molto semplice: progetti di fotografi e fotogiornalisti, naturalmente scattati con diversi modelli di Leica. Interviste di approfondimento sulle idee, su come i progetti sono nati e che cosa comunicano.
Funziona perché chi vuole acquistare una macchina fotografica vuole vederne la resa, la qualità delle immagini, ma è anche affascinato dalla fotografia come mezzo di espressione, di ispirazione e di comunicazione di forti temi sociali.
9. Estrella Damm
Birra pilsner spagnola, di Barcellona. Notiamo immediatamente una cosa: entrando nel sito appare prima il contenuto, rispetto all’azienda e al prodotto. Il blog aziendale di Estrella Damm, direi che è vicinissimo al branded entertainment.
Per essere precisi, è un videoblog, ma piuttosto diverso da quello di Poste Italiane. Infatti, ospita veri e propri cortometraggi, brevi storie in cui la birra Estrella Damm fa sempre la sua comparsa, definendo e costruendo il mondo che le ruota attorno. L’universo narrativo con cui il brand comunica e incontra il suo target.
10. Redbull
A proposito di branded content, parliamo del blog aziendale di Redbull. O meglio, dell’enorme quantità di intrattenimento, contenuti e materiale che Redbull genera su una piattaforma che nulla ha da invidiare a Netflix. “Il mondo Redbull”, così si chiama, viaggia tra lo sport estremo, la cultura e il gaming.
Si punta moltissimo sul contenuto video: nella sezione “TV” troviamo live streaming ed eventi live, show, clip e addirittura interi film. La sezione “Eventi” riporta, invece, tutti gli eventi Redbull in giro per il mondo; quella “Atleti” approfondisce le storie, i successi e i record di grandi campioni. Anche in questo caso, il contenuto viene prima dei prodotti. L’obiettivo è rendere le persone partecipi di un mondo, diffondere valore e un certo stile di vita. Costruire un racconto di marca che genera appartenenza e in cui l’acquisto del prodotto è solo una conseguenza.
Ora, i casi sono due. Dopo questi 10 esempi di blog aziendali o hai le idee più chiare o le hai più confuse e vorresti rivoluzionare tutto. Tuttavia, spero che sia stato un articolo utile a ispirarti e farti considerare il blog da tanti punti di vista, allontanandoti il più possibile dalla vecchia concezione di “diario in rete”.
I vantaggi di un blog aziendale sono davvero tanti, se viene pensato conoscendo a menadito il nostro target e i contenuti di valore dei quali ha bisogno. Questo aspetto è fondamentale ed è la primissima cosa cui devi dedicarti: conoscere il tuo pubblico.
Un’ultima cosa: scrivimi nei commenti quale di questi esempi di blog aziendale ti ha colpito di più, in modo positivo o negativo. Mi piacerebbe confrontarmi con te 😉
[…] Puntare sul blog è una scelta intelligente anche per molte aziende, non solo per mostrare le novità di prodotto e gli eventi a cui si partecipa ma anche per fare un’opera divulgativa sui temi legati al proprio brand. Per esempio un’azienda che vende indumenti sportivi potrebbe aprire un blog per parlare di sport e dei suoi benefici, un’azienda di alimenti biologici potrebbe pubblicare articoli sui temi della sostenibilità ambientale, un negozio di fiori potrebbe puntare sul valore del portare bellezza, ecc. Il blog è il luogo giusto per associare il tuo marchio ai valori che hai scelto, se vuoi qualche esempio ti rimando a questo articolo di Marianna Bottero con 10 esempi di blog aziendale a cui ispirarti. […]